infarto del miocardio
95 elementi
Cuore più protetto con una dieta vegetariana o «pescetariana»Confermati i benefici per la salute cardiovascolare. Rispetto agli onnivori, i vegetariani (e i consumatori di pesce) corrono meno rischi di sviluppare una cardiopatia ischemica Lo sport fa bene al cuore (anche se è un po’ malandato)L'attività fisica moderata è una forma di prevenzione efficace anche per le persone che hanno avuto un problema cardiovascolare. Basta muoversi per (almeno) 150' a settimana Il microbioma alterato potrebbe essere un fattore di rischio per l’infartoLa produzione di molecole proinfiammatorie da parte dei batteri tra le possibili cause. Se ciò fosse confermato si potrebbero ipotizzare terapie antibiotiche nelle persone maggiormente a rischio Miocardite: la diagnosi con la biopsia può salvare la vitaL'infiammazione acuta del cuore, nei giovani, può essere letale. L'esame istologico è dirimente per una corretta diagnosi delle forme più gravi. Ecco quando sospettarle Ictus e infarti più frequenti se si mangiano poca frutta e verduraIl consumo insufficiente di frutta e verdura è responsabile ogni anno di oltre 2.8 milioni di decessi. Basterebbero due mele o tre ciotole di carote al giorno per proteggersi Malattie mentali: l’importanza di prendersi cura anche del corpoChi ha una malattia mentale è spesso più esposto a patologie come diabete e problemi cardiovascolari. Fondamentale la prevenzione Il consumo di cibi pronti e i rischi per la salute cardiovascolareGiungono altre due «bocciature» per i cibi ultra-trasformati. Maggiori sono i consumi, più alto è il rischio di morte (in particolare per cause cardiovascolari) Il gene della longevità «agisce» proteggendo i vasi sanguigniIl gene BPIFB4 sembra funzionare anche se trasferito in altri individui. La scoperta porta (anche) la firma di Elena Ciaglia, ricercatrice di Fondazione Umberto Veronesi