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Il vaccino durante la gravidanza non è associato ad un aumentato rischio di parto pretermine e morte neonatale. Al contrario, la vaccinazione protegge anche il piccolo dalle complicanze di Covid-19

La quantità di anticorpi decresce nel tempo e le reinfezioni sono possibili. Ad ogni nuovo contagio però, complice le cellule T, la malattia è più lieve. La presenza di queste cellule potrebbe durare anni

Nonostante la variante Omicron, nei bambini un ciclo classico di vaccino a mRNA riduce le probabilità di infezione e ricovero per Covid-19. I risultati sul New England Journal of Medicine

Nel periodo peggiore della pandemia si sono dimezzati gli "arruolamenti" dei pazienti. A calare anche i nuovi clinical trials. La situazione sta però tornando alla normalità

Il vaccino effettuato durante la gravidanza protegge il neonato da possibili complicanze da Covid-19. I risultati pubblicati sul New England Journal of Medicine

Non solo anticorpi. Le cellule T sono fondamentali nel proteggere da malattia grave. Sviluppato un test che servirà, su larga scala, a stabilire il livello di immunizzazione delle persone

Il rischio di miocardite e pericardite post-vaccinazione è estremamente basso. 411 casi su 15 milioni di somministrazioni. I dati pubblicati su The Lancet

I bambini rispondono in maniera più efficace all'infezione. Ma la risposta a cellule T, quella che "salva" da malattia grave, è meno duratura rispetto agli adulti. Ecco perché, anche con pregressa infezione, meglio sottoporsi alla vaccinazione