immunoterapia
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Leucemie e linfomi: nuove speranze dalla terapia genica Car-TCon CAR-T si potenzia la risposta immunitaria contro le cellule tumorali. Negli Stati Uniti la nuova terapia genica per le leucemie sarà disponibile entro la fine dell’anno Decifrare il codice molecolare dei linfomiAlcuni linfomi non sono sensibili a farmaci che bloccano l’enzima EHZ2, spesso alterato in queste neoplasie: la biologa Valentina Petrocelli ne studia le basi genetiche e molecolari Tumore del rene: più di metà delle diagnosi avviene per casoSei casi su dieci scoperti grazie a esami eseguiti per altri motivi. I principali fattori di rischio per il tumore del rene sono fumo, obesità e ipertensione Immunoterapia, biopsia liquida, big-data: ecco come sarà la lotta al cancro nei prossimi anniPotenziare il sistema immunitario, modificare il tumore per renderlo più riconoscibile, monitorare le cure con la biopsia liquida e utilizzare maggiormente le informazioni derivanti dall'analisi genetica della neoplasia. Ecco il presente e futuro della lotta al cancro secondo quanto emerso al congresso ASCO Car-T: genomica e immunoterapia contro il mieloma multiploCar-T è una tecnica rivoluzionaria che permette di insegnare alle cellule del sistema immunitario ad attaccare il mieloma multiplo. Presentata al congresso ASCO di Chicago Pembrolizumab: l’immunoterapia è la prima arma contro il tumore del polmonePembrolizumab è il primo immunoterapico approvato in prima linea contro il tumore del polmone. Sarà anche il primo farmaco prescritto in base a caratteristiche molecolari dei tumori e non alla sede Tumori: la lotta ai «big killer» parte da fumo e dietaI tumori del polmone, seno, ovaio, colon e retto, testa e collo sono ancora oggi i nemici da battere. Che fare? Puntare su prevenzione (fumo, dieta) medicina di precisione, immunoterapia Tumore al seno: servono cure ad hoc per le pazienti anzianeLa prevenzione e le cure innovative consentono di guarire sempre più donne affette da un tumore al seno. Ma il progresso non riguarda sempre le donne con più di settant’anni. Gli esperti: servono studi clinici su misura e un miglior inquadramento della paziente anziana