Cannabis terapeutica e “spinello” non sono la stessa cosa. Ecco perché parlare di legalizzazione tout court della marijuana non ha senso da un punto di vista medico.
Anche se gli studi a riguardo sono ancora pochi ad oggi sul mercato sono presenti 5 farmaci a base di cannabis - ognuno contenente una percentuale differente delle diverse molecole attive - utilizzati principalmente per il controllo di nausea, vomito, appetito nei pazienti sottoposti a chemioterapia.
Accanto a questo utilizzo, ben documentato dalla letteratura scientifica, si affiancano alcuni studi sui vantaggi dell’utilizzo della cannabis nel controllo del dolore cronico.
A queste indicazioni si aggiunge - tramite l’utilizzo del farmaco Sativex a base di cannabis - il controllo degli spasmi muscolari nelle persone affette da sclerosi multipla. Al di là di queste evidenze nel nostro Paese la diffidenza verso queste molecole –probabilmente per una non conoscenza adeguata degli effetti terapeutici- è ancora molto diffusa.
Per quali malattie è indicata? E’ possibile acquistarla in farmacia? Qual è la miglior formulazione?